Niantic Inc., software-house californiana e leader nello sviluppo di tecnologie AR, presenta il primo episodio della content series “Where I’m From” di NBA All-World, nuovo gioco a tema basket che l’azienda ha realizzato in partnership con NBA e che sfrutta la Realtà Aumentata.
Nel primo episodio il protagonista è Jalen Green, guardia degli Houston Rockets e nominato All-Rookie First Team lo scorso anno, che racconta il suo percorso da giocatore fino all’arrivo in NBA con alcune digressioni e curiosità riguardo ai suoi gusti in fatto di musica e moda. Il volto del secondo episodio sarà invece Immanuel Quickley, playmaker dei New York Knicks.
Questi video si collocano in continuità con l’obiettivo di Niantic di avvicinare i fan alla cultura NBA attraverso i propri prodotti e tecnologie.
“NBA All-World unisce il basket a diversi altri mondi e settori, come la moda, la cultura e i viaggi. Ecco perché è unico,” dichiara il cestista Jalen Green. “Per arrivare in NBA il mio percorso non è stato quello tradizionale e sono felice di condividere la storia delle mie origini e di far conoscere ai fan e ai giocatori di Niantic i luoghi che più mi stanno a cuore”.
Conduttore e co-produttore dello show è Set Free Richardson, vincitore del Leone di Cannes e produttore esecutivo/direttore di ESPN 30 for 30 The Greatest Mixtape ever.
“Free è un creativo noto in tutto il mondo ed è esperto di tutto ciò che si nasconde dietro alla cosiddetta “basket culture” e di tutti i suoi elementi di stile,” dichiarato Glenn Chin, senior marketing director di Niantic. “Credo che i fan apprezzeranno molto questa serie di contenuti, in cui i giocatori dell’NBA in conversazioni sincere, condividono curiosità e aneddoti che non hanno mai condiviso pubblicamente prima”.
“È stato un vero spasso produrre ‘Where I’m From’ con Glenn e il team NBA All-World di Niantic,” commenta il produttore Set Free Richardson. “Condividiamo l’amore per il basket, la musica, la moda e la cultura che si è creata attorno a questo meraviglioso sport. Quando mi hanno chiesto di sedermi con alcuni dei più grandi giocatori NBA di oggi per intervistarli e raccontare le loro storie sotto una nuova luce, mi è sembrata un’evoluzione naturale di tutto ciò che ho prodotto in precedenza, fin dai tempi di And1 Mixtape”.
NBA All-World, lanciato ufficialmente in tutto il mondo lo scorso 24 gennaio, ed è un gioco di basket basato su geolocalizzazione in cui gli utenti possono trovare, sfidare in avvincenti incontri one-to-one i giocatori NBA più amati direttamente nel proprio quartiere. Ad ogni partita vinta, gli utenti possono reclutare le stelle dell’NBA e farli diventare parte della propria squadra. L’obiettivo? Diventare i re del campetto.