Due giorni di incontri proficui e istruttivi, quelli vissuti dalle prime squadre e dai settori giovanili di Avellino e Recanatese, club protagonisti del quarto appuntamento con l’Integrity Tour 2022/23.
La dodicesima edizione del progetto, nato dalla collaborazione tra Lega Pro e Sportradar AG per contrastare il fenomeno del match fixing, prosegue il suo percorso formativo, fornendo agli atleti tutte le informazioni utili e gli strumenti per difendersi dalle frodi sportive.
La prima squadra dell’Avellino guidata da mister Rastelli e tutti i ragazzi delle giovanili con i rispettivi staff tecnici si sono radunati al “Bel Sito Hotel”. Giovanni Marchi di Lega Pro, Danilo Coppola per AIC e il team di Sportradar AG sono stati i referenti della giornata campana. Nell’incontro con i biancoverdi, grazie anche alle domande dei giovani calciatori, si è parlato dell’utilità di questi incontri di formazione, basilari per far conoscere le tematiche riguardanti il problema delle partite combinate.
Al “Tubaldi” di Recanati, i relatori dell’“Integrity Tour” sono stati: Emanuele Paolucci segretario generale Lega Pro, Giacomo Bindi area marketing Lega Pro, l’avv. Marcello Presilla, Responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG e Andrea Fiumana AIC.
“E’ sempre bene ricordare come per una piccola ingenuità un calciatore possa rovinarsi credibilità e carriera – dice il capitano della Recanatese Alessandro Sbaffo -, ben vengano questi incontri di formazione”
Sono stati più di cento gli incontri finora, compresi quelli con le squadre giovanili, organizzati in questi anni e con più di quattordicimila atleti formati.