La moda dei designer di domani è scesa per la prima volta in piazza con IED Avant Défilé 2023 per raccontarsi in prima persona da un luogo iconico per la città di Milano, il Dazio di Levante (Arco della Pace), per due giorni “contenitore” di progetti dal “cuore pulsante”, pronto ad esprimere la propria creatività e a contaminare l’esterno.
Oltre 800 i votanti e molti di più i partecipanti che hanno esplorato le 13 stanze del Dazio, animate da altrettante collezioni di Fashion Design e Shoes and Accessories Design, per un totale di 17 designer protagonisti valutati da professionisti del settore e aziende, docenti, studenti, giornalisti ma anche pubblico generalista. Ad aggiudicarsi il Premio della Stampa è stato Cristian Bogliano con una collezione sporstwear, dal titolo Surrounded by Nobody, premiata da Walter D’Aprile e Francesco Abazia, rispettivamente CEO & Co-Founder e Head of editorial content di nss.
Il designer di Novara ha presentato una proposta che dà nuova vita al deadstock di capi sportivi – in collaborazione con le aziende MAEBA e TEXAL – proponendo outfit dedicati al lato meno visibile degli sportivi più che ai momenti di gara. Ha dunque proposto capi “secondari” – soprabiti, impermeabili, outfit per l’allenamento e il tempo libero – “a sottolineare quanto è nascosto nella vita degli sportivi, e che diversamente dalle divise di solito non sono venduti o distribuiti. Non mancano poi alcune icon che abbiamo tutti nel guardaroba, rivisitate secondo il mio punto di vista, come la giacca MA-1 ispirata al rugby o i pantaloni 5 tasche con un rimando al cricket, ma anche ibridi come le pettorine da gioco versione crewneck o la camicia da corsa, per passare da un momento statico ad uno attivo risparmiando tempo. E poi le t-shirt, che per un brand streetwear sono una tela bianca su cui veicolare dei messaggi, statement anche un po’ ironici o provocatori”.
A farsi notare, con un grande consenso di pubblico, anche la collezione Cydia di Vittoria Cinelli & Samuele Gramegna: la caratteristica distintiva del progetto è il combinare le esigenze della produzione all’utilizzo di tecnicismi nel cycling. I suoi prodotti sono progettati per essere funzionali, confortevoli, inclusivi, innovativi e versatili. L’innovazione dei capi riguarda sia i materiali sia la loro manipolazione, mentre la versatilità permette di utilizzare i prodotti in diverse situazioni e condizioni, anche grazie a elementi illuminanti. In definitiva si tratta di “una collezione street-urban dedicata al ciclismo che unisce stile, sostenibilità e funzionalità, rispondendo alle esigenze degli sportivi contemporanei“.