La 1^ edizione del Premio Innovazione ChainOn, istituito dal digital marketplace delle sponsorizzazioni nell’ambito della partnership con Lega Pro, vede la vittoria di Juventus FC e Potenza Calcio. Al premio avevano diritto di partecipare tutte le squadre partecipanti il campionato di Serie C, presentando i propri progetti innovativi, che potevano spaziare tra diversi ambiti. La giuria di ChainOn, composta dal Presidente Federico Gaetano e dall’Amministratore Delegato Giovanni Palazzi, ha deciso di premiare le due società con i progetti più aderenti allo spirito dell’iniziativa, completi ed efficaci seppure molto differenti tra loro.
Juventus FC viene premiata per l’originalità delle azioni di coinvolgimento dei fan: la società ha presentato un progetto legato alla comunicazione sui social. “We The Next Gen” è una miniserie di 5 episodi pubblicata su TikTok, rivolta alla “Gen Z” internazionale, che ha raccontato le emozioni ed il dietro le quinte dei calciatori bianconeri della squadra next gen in occasione delle finali di Coppa Italia di Serie C. Il format ha ottenuto più di 5 milioni di visualizzazioni e Juventus è stata il primo club europeo a portare avanti un progetto di questo tipo.
Potenza Calcio viene premiato per il suo percorso di innovazione sociale applicata al mondo del calcio. La società ha portato avanti una serie di iniziative finalizzate a sviluppare ed alimentare una nuova coscienza di comunità sui valori sottesi ai 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030. In questa prospettiva la Società ha fatto richiesta all’ONU di utilizzare la ”ruota degli obiettivi” per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e così, nella stagione calcistica 2022/2023, è stato l’unico club professionistico ad aver posto, sulla manica destra della divisa da gara e sotto la patch “Lega Pro”, il simbolo del principale progetto al mondo sulla sostenibilità. Nella pratica: sono stati raccolti 400 kg di eccedenze alimentari che sono stati distribuiti ad oltre 6.500 persone in condizioni di disagio economico; è stata ridotta del 35% la produzione di plastica, realizzando una maglia da gara totalmente in plastica riciclata, dotando tutti gli atleti di borraccia termica personalizzata ed installando nelle strutture distributori d’acqua microfiltrata; l’area relax dello Stadio Viviani è diventata una sezione distaccata del Polo Bibliotecario del capoluogo lucano; è stata infine lanciata una sperimentazione con una densa rappresentanza della locale sezione provinciale potentina dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus, attivando un canale Telegram che ha garantito una latenza quasi impercettibile delle telecronache.