Sono numeri importanti quelli registrati dalla Federazione Italiana Rugby per l’edizione 2023 del Sei Nazioni, il più antico e prestigioso torneo d’Europa. A descriverli, alla fine della competizione, è stato il Presidente Fir Marzio Innocenti.
Nelle tre giornate di gare interne contro Francia, Irlanda e Galles gli spettatori all’Olimpico sono stati in totale 153.722, con il 34% di pubblico femminile presente sugli spalti. L’incasso lordo è stato di 4.213.703 euro. Il 32% dei biglietti è stato venduto ai club affiliati che hanno potuto così portare allo stadio ragazzi e ragazze delle giovanili.
L’evento, il primo certificato ISO20121 per quanto riguarda la sostenibilità, ha registrato dati significativi anche per quanto riguarda gli ascolti televisivi.
Lo share medio sulle cinque partite della Nazionale italiana, trasmesse da Sky e Tv8, è stato del 3,7%.
Da segnalare il dato della gara iniziale contro la Francia, andata in onda la domenica pomeriggio in concomitanza e in concorrenza con trasmissioni come “Amici di Maria De Filippi”, “Verissimo” e “Domenica In”, che ha fatto registrare 600 mila spettatori medi complessivi, con un picco di 833 mila spettatori negli ultimi minuti, 2 milioni 233 mila contatti unici e il 4,5% di share.
Che il rugby stia coinvolgendo sempre più appassionati e curiosi lo testimonia anche la programmazione in prima serata su Raidue della prossima finale del “Top 10”, il massimo torneo nazionale di rugby, domenica 28 maggio alle 21.15 allo stadio “Lanfranchi” di Parma.