Da quanto emerge da un sondaggio condotto da Alma, la scale-up retail-tech a più rapida crescita in Europa nei pagamenti rateali, gli italiani sono sedentari anche per colpa del prezzo che richiede lo sport.
Infatti, nonostante il 90,8% degli italiani ritenga che l’esercizio fisico sia fondamentale per il benessere di mente e corpo, l’Italia si colloca solo al 18° posto su 27 tra le statistiche di Eurobarometro relative alla pratica sportiva in Europa nel 2022. Una discrepanza tra volontà e realtà significativa, che sembra trovare nei costi legati alla pratica sportiva una spiegazione.
Di fronte alla domanda “consideri il budget un ostacolo all’iniziare l’attività sportiva”, il 52% degli intervistati da Alma ha risposto “sì” senza ombra di dubbio; ed è ancora il prezzo a posizionarsi in cima ai motivi per cui non si inizia un’attività sportiva (46%), secondo solo alla distanza geografica (54%) e alla mancanza di tempo da dedicare all’attività (59%), ma davanti a motivazioni come la pigrizia (44%) e la mancanza di interesse (36%).
“Quello del prezzo e della modalità di pagamento è sicuramente uno degli elementi più considerati al momento di attivare l’iscrizione in palestra, si tratti di un corso o un abbonamento – conferma Adriano Silvestri, CTO e Co-Founder di Urban Fitness, una delle catene di palestre più innovative in Italia e partner di Alma nel segmento sport – è un tema che riguarda tutti, che non si lega solo al puro concetto di costo ma a una più generale gestione del budget e delle finanze personali: se, da un lato, le formule di iscrizione a lungo termine sono preferite, anche perché garantiscono intrinsecamente continuità nell’attività sportiva, sempre più clienti cercano soluzioni di pagamento flessibili, che permettano di dilazionare il costo o di gestirlo nell’ottica di un budget mensile. Il 40% del totale del transato delle nostre palestre viene pagato a rate, un sistema che da quando abbiamo introdotto ha aumentato del 20% le sottoscrizioni di abbonamenti. In altre parole: ha reso l’attività sportiva accessibile a più persone possibili”.
“Il segmento sport è uno di quelli in cui i pagamenti rateali crescono più velocemente, e rappresenta una delle categorie più rilevanti per Alma. È la dimostrazione che il nostro modello di pagamenti rateali è abilitatore di una migliore gestione delle finanze in ottica di accesso a prodotti e servizi di più altà qualità, piuttosto che di iperconsumo – commenta Riccardo Schiavotto, General Manager Italia di Alma – L’acquisto di pacchetti di allenamenti o abbonamenti sportivi rappresenta sicuramente un impegno significativo, ma grazie alla soluzione di pagamento dilazionato come il Buy Now Pay Later, riusciamo a rendere l’attività fisica più accessibile, contribuendo a superare le barriere economiche che ostacolano gli italiani nell’adottare uno stile di vita attivo e salutare.”