Abbiamo intervistato Giancarlo Vitale, Marketing & Product Development Manager di Drivalia, la società di noleggio e mobilità del Gruppo FCA Bank. Con oltre 20 anni di esperienza nell’ambito del Sales & Marketing, che l’hanno portato nel 2006 a coprire il ruolo di responsabile marketing del Palermo Calcio, Giancarlo Vitale entra in Leasys Rent come Marketing manager, ruolo che ha mantenuto anche a seguito della trasformazione della società in Drivalia e che ricopre tuttora.
1. Quali sono le tue strategie principali per utilizzare le sponsorizzazioni e gli eventi per promuovere il brand Drivalia? Hai qualche ricetta segreta?
“La strategia principale consiste nel far leva sulla visibilità dell’evento o del brand che scegliamo di sponsorizzare con Drivalia. L’obiettivo è creare delle offerte specifiche per il pubblico che viene raggiunto dall’attività di comunicazione dell’evento o del marchio.
Un buon esempio è la sponsorship dell’Hellas Verona FC, avviata nel 2022: prima abbiamo puntato sulla brand awareness, per poi valorizzare la tifoseria del team gialloblù con azioni di marketing targettizzate. In sostanza, dopo una fase iniziale di comunicazione, creiamo dei contenuti di carattere commerciale che portino a risultati concreti per l’azienda”.
2. Siete molto attivi nel marketing sportivo e nelle sponsorizzazioni, come scegli i partner di sponsorizzazione per il tuo brand e quali criteri adotti per selezionarli?
“Sì, ad oggi Drivalia è sponsor sia dell’Hellas Verona FC sia di Reale Mutua Basket Torino.
Per scegliere i nostri partner, il primo step è capire il tipo di cassa di risonanza che ha il brand sul mercato, la sua reputazione e l’ampiezza della sua esposizione pubblicitaria (attraverso contenuti editoriali etc). In seconda battuta, si analizzano dati e analytics relativi al marchio, per “misurare” la sua audience e stabilire quanto sia popolare e seguito”.
3. Sono un giovane che si affaccia adesso nel mondo del marketing sportivo, devo utilizzare delle metriche per valutare l’efficacia delle sponsorizzazioni o degli eventi, cosa mi consigli?
“Esistono diversi strumenti messi a disposizione da istituti di ricerca come Nielsen, così come da aziende di marketing come Infront Sports & Media, in grado di realizzare report e ricerche di mercato (spesso forniti anche dai brand stessi) che “scannerizzano” tutti i canali di comunicazione su cui compare il marchio di interesse”.
4. Come bilanci l’investimento in sponsorizzazioni ed eventi rispetto ad altre attività di marketing?
“Di norma calcoliamo il peso economico del singolo “contatto”, dividendo l’investimento per il numero di fan, supporter e follower che riusciremmo a intercettare. Un altro fattore centrale da considerare è, ovviamente, la facilità con cui si può entrare in contatto con questi attori”.
5. Quali sono le principali sfide o difficoltà che hai incontrato nel tuo lavoro di marketing legate alle sponsorizzazioni ed eventi?
“Una delle sfide principali legate a questo ambito è quella legata ai risultati che la squadra riesce a ottenere, sul campo, nel corso dell’anno. Alla base di queste iniziative di marketing c’è sempre, anche, una scommessa sulla componente agonistica e sull’andamento della società sportiva scelta”.
6. Come mantieni l’attenzione dei clienti e dei potenziali clienti sulla tua azienda dopo un evento sponsorizzato?
“L’attenzione si mantiene dando valore aggiunto alla sponsorizzazione, attraverso dei contenuti commerciali con cui massimizzare l’investimento. Per noi di Drivalia è importante mantenere una buona continuità a seguito dell’evento, tenendo alta la nostra immagine di azienda sponsor con promozioni ad hoc per fan e sostenitori”.
7. Come vedi le evoluzioni del settore? Quali sono le ultime tendenze del marketing sportivo che stai seguendo e come stai cercando di integrarle nelle attività di marketing di Drivalia?
“Un trend che andrà tenuto sempre più in considerazione è la crescente attenzione verso tipologie di sport alternative al calcio, come ad esempio il tennis, su cui ci siamo già attivati in passato, come in occasione del Rolex Monte-Carlo Masters 2022. Discorso analogo per i cosiddetti sport di nicchia, come il rugby, il padel, la pallanuoto e tanti altri, che possono vantare un pubblico più circoscritto ma decisamente fidelizzato e attento”.