AC Milan sente la responsabilità di essere considerata un’istituzione sociale e culturale, seguita da oltre 500 milioni di fan in tutto il mondo, impegnata a stimolare e guidare un cambiamento positivo che parta proprio dal mondo del calcio, garantendo ai tifosi di oggi e di domani la possibilità di condividere la passione e la magia del calcio.
Attraverso il programma “Il Milan per tutti”, il Club si impegna, per rendere le proprie attività e i propri spazi fisici e digitali sempre più accessibili ai suoi tifosi.
In Italia, dove i tifosi di calcio costituiscono oltre il 50% della popolazione, sono circa 360 mila le persone non vedenti e più di 1,5 milioni quelle ipovedenti. Proprio nell’ottica di rispondere alle necessità di una parte considerevole e appassionata del proprio pubblico, negli ultimi mesi AC Milan ha collaborato con un partner tecnologico specializzato e con la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano per avviare il nuovo servizio di audiodescrizione per tifosi non vedenti e ipovedenti.
In ogni partita casalinga, il Club offrirà ai tifosi con disabilità visiva un racconto dettagliato del match, realizzato direttamente dalla tribuna stampa dello stadio San Siro, con il contributo di uno speaker specializzato di Radio Rossonera. La nuova soluzione permette anche di semplificare la logistica e la trasmissione del segnale, di allontanarsi dall’utilizzo di dispositivi monouso e di ampliare la fruibilità del servizio a tutti, dentro e fuori lo stadio.
La sua natura digitale e innovativa rende il servizio fruibile nelle medesime modalità sia all’interno dello stadio che al suo esterno, dando a tutti la possibilità di sentirsi vicini alla propria squadra del cuore anche da casa propria.
“Per definirci un Club inclusivo, dobbiamo garantire a tutti i nostri tifosi, senza distinzioni, la possibilità di vivere pienamente la propria passione rossonera e consolidare il legame emotivo con il Milan – ha dichiarato Paolo Scaroni, Presidente di AC Milan – Grazie a progetti e servizi come quello di audiodescrizione, intendiamo far sentire ogni tifoso parte integrante della nostra famiglia: un obiettivo che potrà anche incentivare e guidare l’evoluzione dell’intero settore calcistico, in tema di accessibilità e inclusione sociale”.
Nell’ambito del programma “Il Milan per tutti”, inserito all’interno del Manifesto RespAct per equità sociale, uguaglianza e inclusività, riconosciuto come caso esemplare dalla UEFA e dalla FIGC, il Club promuove una cultura di accessibilità anche fuori dalle tribune di San Siro. Il Milan, infatti, traduce in LIS e sottotitola tutte le conferenze stampa prepartita di Mister Pioli, promuove visite al Museo Mondo Milan e al Centro Sportivo Milanello per associazioni del terzo settore e molteplici altre iniziative.