È entrata nel vivo, a Palazzo Marino, “In Extremis – Last run against climate change”, l’impresa sportiva con destinazione Capo Nord, in Norvegia, contro il cambiamento climatico. L’iniziativa, con il patrocinio del Comune, vedrà protagonista l’ultrarunner Ivana Di Martino.
La missione prevede un percorso lungo 338 km, con partenza dalla città di Alta in Norvegia e arrivo a Nordkapp, e 3.400 metri di dislivello, che si svolgerà dal 4 al 7 luglio, attraversando splendidi scenari fino a raggiungere l’estremità nord del nostro continente, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul cambiamento climatico e diffondere la cultura della sostenibilità.
L’ultramaratoneta correrà il corrispettivo di più di due maratone al giorno per quattro giorni consecutivi. Sostengono la sua impresa: Allianz Bank Financial Advisors, EA7 Emporio Armani, ESET, Mondora, ecomunicare, Soin & Co, Jodago, Canottieri Milano e MediaOne.
“Quella di Ivana Di Martino è una sfida sportiva e una missione ambientale che non potevamo che sostenere – ha commentato l’Assessora allo Sport Martina Riva, che ha accolto Di Martino -. Siamo felici che il suo viaggio parta simbolicamente da Palazzo Marino. L’impegno dell’Amministrazione comunale a favore dell’ambiente e del pianeta è costante e deve continuare ad essere alimentato da quante più occasioni possibili. ‘In Extremis’ è una di queste”.
Non è la prima volta che Ivana Di Martino si cimenta in imprese sportive al limite per sostenere progetti di valore sociale, dalle iniziative a favore dei bambini alle battaglie per le donne o le persone malate.
“Ogni impresa nasce da una mia paura e mi serve a trovare una me stessa più forte e a raggiungere obiettivi che sembravano impossibili – ha dichiarato Ivana Di Martino – La corsa è l’unica cosa che mi fa sentire libera, forte e invincibile e che in momenti complicati della mia vita mi ha permesso di ritrovare la forza. Questa forza, che sperimento io, vorrei diventasse fattore comune con gli altri e indirizzasse le energie di tutti noi verso questioni sociali importanti e spesso urgenti. Il cambiamento climatico è una di queste: siamo in extremis. Lo scenario attuale, ormai prossimo al punto di non ritorno, richiede azioni repentine per invertire la rotta verso un nuovo modo di vivere l’ambiente. Essere qui oggi, nella mia città, nella cornice di Palazzo Marino, è per me una grande emozione oltre a rappresentare un enorme stimolo per la missione”.
L’impresa “In Extremis” è, in realtà, già iniziata: attraverso una piattaforma tecnologica, sportivi e non stanno dando il loro contributo in termini di chilometri percorsi a piedi, in bici o di corsa, per colmare la distanza tra Milano e la località norvegese di partenza, accompagnando quindi la Di Martino ad Alta. Il totale dei chilometri cumulato ha già coperto la distanza, ma il coinvolgimento non si ferma: ogni settimana si raggiungono 20mila Km in media. Non solo, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, lo scorso 5 giugno, è nata la foresta di In Extremis in collaborazione con Treedom, anche in questo caso l’invito alla cittadinanza è stato quello di contribuire piantumando un proprio albero e lasciando così un segno concreto.